domenica 1 aprile 2012

Mi scuso con tutti, ma Blogger fa i capricci ed

ho difficoltà a commentare.

Spero che il problema si risolva presto.

Intanto auguro

www.ilovegif.net 

a tutti voi

e

che la pace regni nei vostri cuori

mercoledì 21 marzo 2012



I bu

Andè a di acsè mi bu ch' i vaga véa,
che quèl chi à fat i à fat,
che adèss u s'èra préima se tratòur.
E' pianz e' cór ma tótt, ènca mu mè,
avdài ch'i à lavurè dal mièri d'an
e adès i à d'andè véa a tèsta basa
dri ma la córda lònga de mazèl.

Traduzione

I buoi

Andate a dire ai buoi che vadano via
che il loro lavoro non ci serve più
che oggi si fa prima ad arare col trattore.
E poi commoviamoci pure a pensare
alla fatica che hanno fatto per migliaia d'anni
mentre eccoli lì che se ne vanno a testa bassa
dietro la corda lunga del macello.


Nel primo giorno di primavera, proprio quando i mandorli cominciano a perdere i loro petali, muore il grande poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, che questi alberi ha tanto amato e citato nelle sue opere. Un uomo di incredibile intelligenza e sensibilità, un uomo che amava la vita e che sapeva bene come trasmettere questo amore, un messaggero di cultura universalmente riconosciuto.
Tonino Guerra si batteva per le piccole cose, amava la sua terra, la Romagna (nacque a Santarcangelo) oggi sua orfana, e le cose semplici. Sempre in prima linea nella lotta e nella difesa dell’ambiente e della natura, tanto che a Pennabilli, il comune delle Marche dove visse dal 1989 ad oggi, ha dato vita a ‘L’orto dei frutti dimenticati’, un giardino botanico che ospita alberi da frutto tipici dell’Appennino che non vengono più coltivati, oltre che numerose sue sculture, tra cui una che proietta l’ombra di Federico Fellini e Giulietta Masina. ( tratto da http://www.stile.it )

martedì 20 marzo 2012



Primavera
Sarà un volto chiaro
S'apriranno le strade
sui colli di pini
e di pietra...
I fiori spruzzati
di colore alle fontane
occhieggieranno come
donne divertite: Le scale
le terrazze le rondini
canteranno nel sole.
C. Pavese

lunedì 19 marzo 2012

Liberatela, liberateli tutti




Oggi invito tutti voi bloggers, a pubblicare, tutti insieme, come una sorta di tam tam, questo appello.  Diamo voce a chi non ce l'ha e chiediamo allo Stato Italiano, nonostante il legittimo riserbo, di dare Voce e volto agli Italiani sequestrati. Media,  testate giornalistiche e  giornali on line unitevi a noi e... tutti insieme chiediamo  di  liberatela, di liberateli tutti e di farli tornare alle proprie case" 

Ricordiamo i loro nomi… 
1) Rossella Urru, sequestrata nella notte tra il 22 e 23 febbraio 2011 mentre prestava servizio in un campo profughi nel sud dell’Algeria

2) Maria Sandra Mariani, scomparsa il 2 febbraio 2011 durante un’escursione nel Sahara algerino.

3) Giovanni Lo Porto, ha 38 anni, siciliano, lavora per una ong tedesca. E’ stato rapito in Pakistan il 19 gennaio scorso.

4) Enrico Musumeci, 55 anni di Mascali (CT) Comandante della petroliera ‘Enrico Ievoli’, catturata al largo delle coste dell’Oman;

5) Valentino Longo, 29 anni, messinese, imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’

6) Letterio La Maestra, di 33, messinese, imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’

7) Daniele Grasso, catanese, imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’

8) Carmelo Sortino, Pozzallo (Rg) imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’

9) Francesco Bacchiani, Molfetta (Ba) imbarcato sulla ‘Enrico Ievoli’

10) Paolo Bosusco, piemontese, turista, sequestrato in India.

11) Claudio Colangelo, piemontese, turista, sequestrato in India.

*** Franco Lamolinara, questo Blogging Day è anche per te


L'appello di Fiorello per Rossella Urru

sabato 17 marzo 2012

Ho ricevuto questo premio da Elsa .
Sono molto contenta  ed onorata e la ringrazio tantissimo per aver pensato a me.
Ora ci sono due regole da seguire :
1) nominare altre cinque blogger che regolarmente visitano il tuo blog e lasciano commenti.
2) informarle della nomina.
Scegliere solo cinque nomi è davvero difficile... per cui  questo premio va a tutti i bloggers che leggono il mio blog e vi lasciano commenti.


A tutti auguro un
buon fine settimana

mercoledì 14 marzo 2012

Accetto la sfida




mi ha lanciato una sfida:  raccontare le cose che mi fanno stare bene.
Le cose che mi fanno stare bene sono tantissime... sono una positiva e soprattutto un 'entusiasta e mi piace fare tante cose... per cui, ora, mi limito agli hobby... siccome è un gioco... dò un' angolazione  ludica... astenendomi dai miei  valori

Dunque, sto bene con il mio Lucky, mi piace  giocare con lui e... soprattutto amo fare con lui  lunghe passeggiate per strade alberate. Scusate la qualità dell'immagine, ma essendo nerissimo ho dovuto sfuocare la foto perchè  si sarebbe visto solo una macchia nera

Mi fa stare bene la cura della mia casa e... soprattutto questo angolo dove facciamo tante cose da mangiare insieme... mentre chiacchieriamo, ridiamo, scherziamo...


Un altro angolo speciale che mi fa stare molto bene è il giardino. Quando arriva la bella stagione ci passo un bel pò di tempo annaffiando e curando le piante che vanno seguite di continuo...e lì mi  rilasso, leggo, mi godo il sole, chiacchiero con le amiche davanti una " tazzulella e cafè"....

Un'altra cosa che mi fa stare bene è leggere... leggere di tutto... libri... riviste...

Scrivere... scrivere poesie... pagine di diario, emozioni da fermare su fogli,striscioline, tovagliolini... ovunque insomma...

Entrare nel mio blog... leggere i vostri bellissimi post e commentarli...

Fotografare qualunque cosa che mi attira e cercare angolature insolite che poi vi propino immancabilmente(approfitto per ringraziare la vostra grande pazienza e la immensa tolleranza)
Eccola... è molto semplice, ma mi permette di fermare emozioni stupende.

Grazie al mio computer e questa digitale posso divertirmi a pasticciare con la grafica e fare dei youtube che mi rilassano tanto e soprattutto mi divertono
Mi fa stare bene ascoltare buona musica... guardare un bel film... distesa sul mio divano con mio marito ed il mio peloso Lucky fra noi due...



E...
dulcis in fundo... mi piace stare... di tanto in tanto... un pò da sola a riflettere... sulla bellezza della vita... ammirare il creato nelle sue forme... un'alba... un tramonto... un fiore...

Spero non vi abbia annoiato troppo con questo post...
Ed ora dovrei lanciare la sfida ad altri cinque bloggers... gli ultimi cinque iscritti...

domenica 11 marzo 2012

Gocce di giallo


Dieci persone, estranee l’una all’altra, sono invitate a trascorrere una breve vacanza in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere chi è il loro ospite.
Tutti accettano l’invito e giunti all’isola trovano ad attenderli due domestici.
Dopo cena, una voce misteriosa, proveniente da un disco posto sul grammofono, li accusa di essere degli assassini contestando a ciascuno le proprie colpe.
Nascono accese discussioni ed ognuno espone la propria versione dei fatti. Poco dopo, Martson, bevendo dal suo bicchiere cade a terra. Il dottor Armstrong, visitandolo, ne constata la morte per asfissia da cianuro di potassio.
Tutti pensano ad un suicidio e più tardi si ritirano nelle loro stanze.

Al mattino, Armstrong viene svegliato da Rogers, il maggiordomo, preoccupato perché la moglie non si sveglia. Dopo colazione Armstrong informa tutti che la signora Rogers è morta nel sonno.
Tutti sono preoccupati, temono vi sia qualcuno sull’isola che voglia ucciderli.
Blore, Lombard e Armstrong, nel pomeriggio, ispezionano l’intera isola ma non trovano nessuno.

Verso sera scoppia una tempesta e Armstrong, vedendo che il generale Macarthur non rientra, esce a cercarlo rientrando poco dopo per annunciarne la morte.
I superstiti sospettano che l’assassino sia uno di loro.
Il mattino seguente Rogers viene trovato morto con una ferita d’ascia sul cranio.
Tutti sono turbati! Dopo colazione la signorina Brent accusa vertigini e si sdraia in sala da pranzo dove poco più tardi viene trovata morta.

Nel pomeriggio i quattro uomini rimasti sono in salotto a discutere sul da farsi, quando un urlo di Vera li richiama al piano superiore. Tre di loro salgono trovandola con un’alga al piede. Chiarito il motivo dello spavento di Vera, ridiscendono e trovano il giudice Wargrave morto.

Nella notte Armstrong sparisce misteriosamente.
Blore, Vera e Lombard convinti che l’assassino sia lui, dopo aver controllato la casa, l’abbandonano dirigendosi alla scogliera. Ma sono senza provviste e Blore decide di ritornare alla casa per rifornirsi.
Vera e Lombard, dopo una vana attesa, tornano anche loro alla casa e lo trovano morto sulla veranda col cranio schiacciato sotto un blocco di marmo.
Spaventati ritornano alla scogliera dove trovano un corpo galleggiante in mare.
È il cadavere di Armstrong.
Vera, sconvolta, ruba la pistola a Lombard e gli spara poi torna alla casa dove in preda alla disperazione s’impicca.

L’SOS lanciato dagli ospiti durante la tempesta è raccolto da un gruppo di giovani esploratori che si recano sull’isola ed avvertono Scotland Yard di quanto avvenuto. I detective di Scotland Yard non sanno spiegarsi  il mistero: dieci morti su un’isola deserta e neanche una traccia dell’assassino.

Il protagonista, Lawrence John Wargrave, giudice da poco in pensione, ormai prossimo alla morte per una strana malattia, diventa un assassino.Nel “Documento manoscritto mandato a Scotland Yard dal capitano del peschereccio “Emma Jane”, Wargrave spiega che lui, in accordo con Armstrong, ha ideato la propria morte ed avendo in seguito ucciso Armstrong nessuno poteva immaginare che in realtà l’assassino fosse lui.
Egli fin da piccolo aveva l’istinto di uccidere, ma era frenato da un forte senso della giustizia.
Dopo aver concluso la carriera, decide di commettere lui stesso un crimine: l’uccisione di dieci persone che  non erano mai state riconosciute colpevoli dalla giustizia ordinaria.

Alla morte di Vera, egli, dopo aver chiuso il documento in una bottiglia e gettatala in mare, si era tolto la vita.

a tutti


giovedì 8 marzo 2012

Giornata internazionale delle donne

Non è ancora risolto il caso di Rossella Urru, la giovane cooperante italiana rapita nel sud dell’Algeria in ottobre e scomparsa tra le dune del Sahara: mentre si rincorrono le voci sulla sua imminente liberazione, dopo l’annuncio di sabato scorso – rivelatosi infondato – da parte delle due testate mauritane Sahara Media e Ani che avevano dato per certo il rilascio della giovane e del gendarme mauritano Ely Ould MOctar.
Uniamoci e diffondiamo per destare alta l'attenzione


"Giuseppina Pesce, Maria Concetta Cacciola, Lea Garofalo. Donne vittime di 'ndrangheta e non solo in Calabria; tre donne diverse che sono diventate protagoniste di questa Festa delle donna

"Amina è stata costretta a prostituirsi dal padre, tossicodipendente, che si procurava così i soldi necessari a comprarsi la droga. Amina viene arrestata e condannata ad un anno di carcere. Scontata la pena torna a casa - fa sapere ActionAidItalia - e il padre la costringe nuovamente a prostituirsi. Amina viene nuovamente arrestata e vive il carcere come una liberazione".



Mobina ogni settimana conduce “Mani Aperte” (!), quaranta minuti a microfoni aperti per offrire supporto legale alle donne afghane.
 «Quali sono i diritti di ogni donna? Quali azioni legali possono essere intraprese per renderli effettivi? Come cambiare a un sistema sociale che stritola il ruolo delle donne?»

Blog affidabile


Oggi ho trovato una bella sorpresa.

LoryIl filo delcuoreha ritenuto affidabile il mio blog e mi ha insignito di questo gradito premio
che è stato ideato per il blog e cito le testuali parole:

"1) E' aggiornato regolarmente
 2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
 3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
 4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
 5) Non é infarcito di troppa pubblicità "

Ringrazio moltissimo Lory per avermi scelta e spero non mi biasimi per la libertà che mi prendo.
Dedico e passo, a tutti quanti VOI cari amici che mi seguite, questo premio. 

mercoledì 7 marzo 2012

Dedicato alle donne





Scrivo a te donna
Ogni mattina, dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.

Salvatore Fiume

martedì 6 marzo 2012

Stranezze

Secondo lo scienziato australiano Brad Carter, una delle stelle più luminose della costellazione di Orione, chiamata Betelgeuse, sarebbe prossima ad un’esplosione che la trasformerebbe in supernova, col risultato che per una o due settimane il nostro pianeta Terra potrebbe avere una sorta di secondo Sole che, di fatto, farebbe sparire la notte.
Il tutto potrebbe avverarsi entro la fine del 2012, ma in Cina l'hanno già visto...
Che effetto ci farà avere la luce del sole giorno e notte per un pò...?