domenica 20 novembre 2011

Oggi pesce


Linguine all'astice

Orata all'acqua pazza



Mpepata di cozze ( cozze al pepe )

Devo confessarvi una cosa... l'astice non l'ho mai preparato a casa... non perchè non lo sappia cucinare... ma semplicemente perchè va tagliato in due vivo. E' pur vero che ogni animale... prima di essere cucinato va ammazzato... ma non l'ho mai fatto... infatti l'ha dovuto tagliare mio figlio perchè proprio non ci riuscivo.
Beh, non voglio tediarvi con le mie riflessioni e... passiamo alla preparazione.



Dopo il taglio, l'astice va in padella con aglio e olio, un pò di pomodorini ciliegini ed un pizzico di sale per non più di 10/12 minuti... intanto vanno cotte le linguine al dente.
Gli astici vanno posizionati nei vari piatti e le linguine vanno saltate con il sughetto e porzionate accanto all'astice e si aggiunge  una manciata di prezzemolo

Le orate vanno in padella con olio, carote, sedano, patate tagliate sottilissime, pomodorini ciliegine ed un pizzico di sale per una decina di minuti per lato ( una ventina di minuti totali )  si spina... si impiatta e si spruzza un pò di prezzemolo... la foto non c'è perchè non l'ho fatta.
Le cozze vanno in una pentola con aglio e tanto pepe per cinque/sette minuti (il tempo di aprirsi)  e si impiattano con il loro sughetto di cottura e spicchi di limone.

A  TOUS

giovedì 17 novembre 2011

Viaggiare



IL VIAGGIO

Rubén Blades



Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita

senza mai scalfire la superficie dei luoghi

nè imparare nulla dalle genti appena sfiorate.

 
Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare

chiunque abbia una storia da raccontare.

 
Camminando si apprende la vita,

camminando si conoscono le cose,

camminando si sanano le ferite del giorno prima.

Cammina guardando una stella

ascoltando una voce

seguendo le orme di altri passi.

 
Cammina cercando la vita

curando le ferite lasciate dai dolori.

Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso


lunedì 14 novembre 2011

Cinque minuti di relax



Serenade di Schubert
Una domenica, durante l'estate del 1826, Schubert con alcuni amici stava tornando da Potzleinsdorf alla sua città, e passeggiando lungo Währing, vide il suo  amico Tieze seduto a un tavolo nel giardino del  Biersack Zum... si fermò di colpo mentre guardava il libro che Tieze aveva aperto davanti a lui e cominciò a girare le pagine... all'improvviso si fermò su  una poesia ed esclamò: - Una deliziosa melodia è appena tornata nella mia testa, ma se avessi un foglio di carta da musica con me... -
Herr Doppler gli disegnò  un paio di righe di musica sul retro di una ricevuta e lì Schubert, in mezzo a quella confusione... violinisti,  giocatori di bowling, e camerieri che andavano in direzioni diverse con gli ordini, scrisse questa bella melodia.

venerdì 11 novembre 2011

Benigni



Benigni a Bruxelles scherza sul passo indietro del premier:
"Scusatemi per l'ingessatura: mi e' venuto addosso uno che ha fatto un passo indietro!". Cosi', con uno scherzoso riferimento all'annuncio delle dimissioni del premier Silvio Berlusconi, Roberto Benigni ha spiegato a Bruxelles l'incidente che ha avuto ieri. "Ha fatto un passo indietro proprio quando c'ero io...scherzo, sono caduto: ma e' un periodo di cadute questo in Italia!" (tratto da www.libero.it)
Poi incanta tutti con Dante... il XXVI canto dell' Inferno

giovedì 10 novembre 2011

Grazie...

per i vostri pareri...
Siete stati molto cari e le vostre indicazioni mi hanno aiutato a decidere.
Continuerò ad usare il mio solito blog... dove ho i vostri blog che mi annunciano i nuovi post... i vostri visi... le mie cose che vi ho sistemato di lato.
Certo il nuovo blog è molto efficiente, ma molto impersonale... indi per cui torno al mio angolo accogliente.
Lo lascio un pò in giro perchè mi è stato chiesto di visionare  il nuovo... eccolo... cliccare qui 
Per visionarlo tutto cliccare sulla barra superiore dopo essere entrati
Grazie mille

mercoledì 9 novembre 2011

Esperimento

Credo che  avete capito chiaramente che mi piace sperimentare nuove soluzioni e un pò pasticciare per capire come funzionano le nuove proposte.
Ecco... ho sistemato il mio angolo in un modo nuovo... ma chiedo a voi... vi piace questa nuova sistemazione o è meglio ritornare sui miei passi e ripristinare il mio solito blog????
Di questa soluzione... mi piace che ognuno può cambiare l'aspetto come vi pare... infatti c'è la barra che permette di personalizzare ogni volta che si vuole.
Mi rimetto alla vostra decisione.
Grazie per la pazienza che avete con me
Un bacio a tutti

Aggiornamento
Si l'altra versione è più completa e versatile e soprattutto più professionale, ma è meno personale e intima... riapro "il mio angolo" che trovo più accogliente e comodo.
Grazie infinite

lunedì 7 novembre 2011

Animali





Non so perchè... ma per sentire il brano che ho scelto sul video... bisogna cliccare sulle quattro freccette a destra ( quelle che danno lo schermo pieno) che comunque è consigliabile perchè si apprezzano meglio le immagini ( tratte dal web)

venerdì 4 novembre 2011


Il 4 novembre è un giorno importante per la storia d’Italia... si celebra in questa data l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria-Ungheria, nell'ambito della 1a guerra mondiale, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto.
Una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano.... ma anche un evento sanguinoso, che costò la vita a 689.000 italiani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti... cifre che devono far riflettere... numeri da ricordare. ( Tratto da http://www.intrage.it/)

a tutti

martedì 1 novembre 2011

E' festa


Dieci pensieri sulla Festa di Tutti i Santi

1. Il 1° novembre è la Solennità di Tutti i Santi. Si tratta di una festa popolare e cristiana, molto sentita dalle nostre popolazioni, che vuole ricordare in un'unica Solennità... coloro che ci hanno preceduto nel cammino della fede e della vita, godono la beatitudine eterna e sono cittadini a pieno diritto del cielo... la patria comune di tutta l’umanità di tutti i tempi.
Il giorno di Tutti i Santi si festeggia ormai da circa mille anni. Furono i monaci benedettini di Cluny a diffondere questa Festività.

2. In questa memoria liturgica celebriamo tutti quei cristiani che... dichiarati o no Santi o Beati dalla Chiesa...  già godono la visione beatifica di Dio e sono già in Cielo. Di qui il nome: Solennità di Tutti i Santi.

3. Santo è quel cristiano che, conclusa la sua esistenza terrena è già alla presenza di Dio e...  per dirla con le parole dell’apostolo Paolo...  ha ricevuto “la corona della gloria”.

4. Il santo è il riflesso della gloria e della santità di Dio. Sono modelli di vita per i cristiani e nostri intercessori poiché possiamo chiedere loro aiuto e la loro intercessione presso Dio. Sono così degni di meritare il nostro culto e la nostra venerazione.

5. Il giorno di Tutti i Santi include nella propria celebrazione i santi popolari e conosciuti, straordinari cristiani a cui la Chiesa dedica uno speciale giorno dell’anno.

6. Ma il giorno di Tutti i Santi è specialmente il giorno dei “Santi anonimi”. Il giorno di Tutti i Santi è giornata per ricordare opportunamente la chiamata alla santità cui devono tendere tutti i battezzarti cristiani. È l’occasione per prendere coscienza una volta di più della chiamata del Signore a essere perfetti e santi come Dio è perfetto e santo.

7. Se tratta di un impegno fondamentale del cristiano poiché l’universale chiamata alla santità nella Chiesa è compito di tutti e di ogni singolo battezzato, la santità non è patrimonio di alcuni pochi privilegiati. È il destino di tutti, proprio come lo fu per la grande moltitudine di Santi anonimi che oggi ricordiamo e festeggiamo.

8. La santità cristiana consiste nel vivere e osservare i comandamenti e le beatitudini. Il Santo non è un angelo, è un uomo in carne e ossa. Il santo è colui che vive la propria fede con gioia e fatica, che lotta ogni giorno e vive nell’amore, per amore, per amare. “Il santo è colui che è così affascinato dalla bellezza di Dio e dalla sua perfetta verità da lasciarsene trasformare. Per questa bellezza e verità è disposto a rinunciare a tutto, anche a se stesso. Gli è sufficiente l’amore di Dio, che sperimenta e vive nel servizio umile e disinteressato del prossimo” (Benedetto XVI).

9. La santità si guadagna, si raggiunge e si consegue qui in Terra con l’aiuto della grazia e con l’impegno quotidiano, amando Dio sopra ogni cosa e il prossimo come sé stessi. L’affanno di ogni giorno fa intravvedere e in qualche modo anticipa il volto dell’eternità. Il Cielo non può attendere, è vero. Ma il Cielo/la santità si guadagna qui sulla terra.

10. Il giorno di Tutti i Santi ci parla della vita umana che non termina con la morte; la vita non è tolta ma trasformata e vissuta nella beata eternità di Dio. Il giorno di Tutti i Santi è una giornata di celebrazione e di autentica catechesi dei misteri della nostra fede, i novissimi: morte, giudizio, inferno e Paradiso.


Buon Ognissanti
a tutti voi

lunedì 31 ottobre 2011

Halloween??? Grazie no!!!



Halloween Capodanno Celtico
I bambini adorano halloween perchè è sia divertente che pauroso, ma non hanno idea di che cosa ci sia dietro a questa celebrazione. Le streghette, i fantasmini, i draculini e gli scheletrini...tutto così INO E CARINO E INNOCENTINO!!

Per i satanisti e le "streghe" halloween però non è uno scherzo.Il 31 Ottobre è il giorno più importante dell'anno satanico- è conosciuto per essere il giorno del compleanno di lucifero - e segna anche il capodanno celtico. Era la fine dell'anno dei raccolti, marcava la transizione dall'estate all'inverno ( la stagione della morte ) ed è diventato il festival dell'aldilà che torna al di qua. In questo giorno, il dio Celtico Samhain ( dio della morte ) ha chiamato a se le anime defunte durante l'anno e le faceva reincarnare in animali destinati a vagare al terra e a tornare in visita alle loro case la notte del 31.

Allo stesso tempo gli spiriti maligni erano lasciati liberi di vagare per le campagne ad infastidire i passanti e gli abitanti. il cibo veniva lasciato in offerta sui balconi nella speranza che questi spiriti malvagi accogliessero l'offerta e passassero oltre. Il 31 Ottobre, i celti si aspettavano di essere tormentati dalle anime e dagli spiriti e demoni e non era un divertimento per loro. I druidi trascinavano la gente in cerimonie nelle quali cavalli, gatti, pecore nere, esseri umani e altre offerte erano raccolti, infilati in grandi gabbie di legno e bruciati vivi. La gente si vestiva con pelli e teste di animali e danzavano intorno al fuoco e questo veniva fatto per rabbonire Samhain e tenere lontano gli spiriti maligni. L'usanza delle maschere deriva anche dall'uso di indossare una specie di travestimento per nascondere la propria identità agli spiriti. Non è dunque chiaro che Halloween è sempre stata la celebrazione della morte? Oggi, i pochi lo sanno, ma adoratrici di satana, le così dette streghe ( e non altri tipi di streghe che con robe sataniche non hanno nulla a che vedere ) restano incinta appositamente per sacrificare poi il neonato in quella notte. non si parla di queste cose, perchè non fa fico e rovina la festa ma è così...e questo è solo UNO degli orrori di halloween.

TRICK OR TREAT
Il giochetto del " dolcetto o scherzetto" deriva invece dall'usanza dei druidi di andare di casa in casa in quella notte a chiedere denaro, cibo e sacrifici umani. Se erano accontentati promettevano prosperità e fortuna alla famiglia e la casa...al contrario Lo scherzetto era una maledizione lanciata sulla famiglia qualora le loro richieste non venissero soddisfatte.
Essi portavano con se delle grosse rape scavate e intagliate con facce demoniache ( oggi le zucche ) e credevano che all'interno ci fosse uno spirito che li guidasse nella notte. Il loro piccolo demone personale.