Il 4 novembre è un giorno importante per la storia d’Italia... si celebra in questa data l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria-Ungheria, nell'ambito della 1a guerra mondiale, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto.
Una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano.... ma anche un evento sanguinoso, che costò la vita a 689.000 italiani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti... cifre che devono far riflettere... numeri da ricordare. ( Tratto da http://www.intrage.it/)
a tutti
a questa giornata di commemorazione,associo la "Canzone del Piave".buona notte
RispondiEliminaGiustissima associazione fatta da Gabe!
RispondiEliminaFelice we, un bacione :)))
La follia umana non ha mai fine.
RispondiEliminaciao zicin grazie, meritano di essere ricordati, se noi stiamo bene oggi lo dobbiamo anche a loro, ciao baci rosa a presto buon week end
RispondiEliminaGiusta affermazione cara Zicin non si dovrà mai dimenticare sta a noi insegnare alle prossime generazioni, grazie della tua visita al mio blog.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Zicin per questo post... e grazie ancora per le tue commoventi parole. Ciao a presto.
RispondiEliminaAle
E' giusto ricordare, anche se la guerra è comunque solo e sempre da condannare.
RispondiEliminaLa Storia è fatta di queste vicende, di questi tempo sarebbe auspicabile che la stessa determinazione messa in campo da questi valorosi uomini - anche a prezzo della vita - , per un valore importante come la Libertà, fosse applicata al presente...
Ciao Zicin, buon fine settimana a te!
Isonzo, Doberdo, Piave quante persone avrebbero dovuto dare la vita anche dall'altra parte in una guerra disumano per interessi stranieri.
RispondiEliminaIn Ungheria oggi é il giorno nazionale del lutto. Ricordiamo il 4 novembre 1956 quando é entrato in Ungheria l'enome'esercito sovietico a combattere la rivoluzione. Il grido SOS della piccola terra magiara non lo volevano sentire le grandi potenze.La storia di Ungheria é molto triste. Eravamo per 150 anni sotto la dominazione dei turchi, poi per 300 anni é venuta la dominazione degli asburghi e quella piú dura era forse quello dei sovietici fino a 1989-90.
Un caro saluto e baci
bravissima ad averci ricordato il sacrificio di tanti fratelli ....una preghiera per tutti loro e che non ci siano più guerre...un abbraccio lory
RispondiEliminamai dimenticare!
RispondiEliminaUn pensiero e una preghiera per le loro care anime...
RispondiEliminaUn bacio dolce Zicin, sereno weekend x te...
Maddy
ciao zicin, grazie per la sensibilità con la qale hai trattato la ricorrenza. Ci sono numeri che dovrebbero aiutarci a riflettere e a bandire le guerre
RispondiEliminaun abbraccio
Essendo ufficialmente Giornata delle Forze Armate, se ne dovrebbe mettere maggiormente in risalto la funzione al servizio del Paese asserita dalla nostra Costituzione.
RispondiEliminaQuoto Adriano, che saluto anche qui..Una festa passata quasi in sordina..a te un abbraccio grande grande...
RispondiEliminaUn fiore e una preghiera, per i caduti di tutte le guerre
RispondiEliminaBuon domenica zicin
Hai visto che anche da noi piove da questa notte?
Spero tutto bene
Un bacione.
ciao.... è giusto ricordare.... ciao..buona domenica...luigina
RispondiEliminaBaci..il peggio sembra passato, anche se fino a domani pioverà ancora molto, qui a Torino il Po si è comportato bene..solo allagamenti ai murazzi nei locali vicino alla riva...tanti hanno pregato, le chiese erano piene di gente..Si ha bisogno di pregare e di migliorare..Ti abbraccio
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