Per i piccolissimi la scuola è già cominciata, mentre per i più grandicelli, per quelli che iniziano la primaria, manca qualche giorno.
Di solito i bambini che hanno già frequentato aspettano con gioia il fatidico giorno e si preparano al grande rientro completando i compiti avuti a giugno e organizzando il materiale didattico occorrente per il nuovo anno.
Cosa diversa è per i bimbi che affrontano per la prima volta la scuola. Per loro comincia una nuova vita sociale in cui entrano in gioco più fattori: i nuovi compagni, la maestra, le nuove esperienze.
Cosa determina un buon approccio alla nuova situazione?
Il distacco
Ogni bambino reagisce in base alle esperienze vissute: alcuni saranno felici, altri sospettosi ed altri tristi o arrabbiati. In ogni caso bisogna rispettare le loro emozioni lasciandogli il tempo di esprimerle, ma senza ignorale o condannarle con rimproveri o castighi.
Cosa fare
La cosa migliore è, nei giorni che precedono l’inizio della scuola, spiegargli che starà a contatto con tanti altri bambini, che imparerà tante cose nuove e fargli sentire che gli siete vicini e che lo incoraggiate in questa sua nuova avventura e che sarà molto contento di questa esperienza. Fategli capire che deve, gradualmente, cavarsela da solo, ma che gli sarete accanto e che sarete sempre il suo punto di riferimento e confronto. Siate serene, niente ansia o preoccupazione e siate disponibili alle sue domande. Scegliete insieme zaino, quaderni, matite e quanto occorre per le varie attività didattiche e una buona merenda che consumata a scuola agevolerà l'approccio con i compagni. Vedrete che affronterà senza indugi la scuola, la socializzazione ed il gioco in autonomia, senza mai sentirsi solo ed avrà una vita sociale sana che lo aiuterà a crescere ed a confrontarsi con gli altri.