Il 75 per cento delle famiglie americane asciuga la biancheria negli appositi elettrodomestici, enormi macchine divoratrici di energia elettrica. Gli esperti sostengono che una famiglia americana media dedica fra il 6 e l’8 per cento del suo consumo annuale di energia elettrica ad asciugare i panni. E’ stato addirittura calcolato che se tutte le famiglie Usa rinunciassero all’asciugatrice, gli Stati Uniti potrebbero fare a meno delle centrali nucleari.
Lee e i fautori del bucato al sole pensano che, se solo, Michelle Obama stendesse la biancheria all’aperto anche una sola volta (meglio se davanti a una frotta di fotografi e telecamere) l’effetto sarebbe molto positivo. Milioni di famiglie seguirebbero il suo esempio, contente di fare nel loro piccolo qualcosa per proteggere l’ambiente. Rinunciando alle voraci asciugatrici elettriche, gli americani si avvierebbero verso l’indipendenza energetica. In una lettera privata agli Obama, Lee ha anche suggerito che con il loro aiuto, la biancheria stesa ad asciugare non sarebbe più un ricordo di tempi poveri, ma «un esempio di ecologia chic» . Gli Obama però non hanno finora risposto.
(fonte Messaggero.it Anna Guaito)