venerdì 17 febbraio 2012

Gocce di lettura



Una donna che ha lasciato la sua casa, per pagarsi il biglietto verso la libertà, ovvero verso l'America, si prostituisce con il comandante del transatlantico su cui viaggiava e...  per evadere da questa vita così squallida e triste. si inventa una storia fantastica ambientata a  Quinnipak. Il protagonista, il signor Rail, e lei si erano conosciuti durante un viaggio, mentre lei stava partendo per recapitare un pacco misterioso dall'altra parte dell'oceano; i due si innamorarono e stipularono una sorta di patto: un giorno lui le avrebbe permesso di portare a termine il viaggio interrotto da quell'incontro.

Il signor Rail e Jun, la protagonista, andarono a vivere a Quinnipak, dove lui aveva una vetreria. Anche al signor Rail piaceva molto viaggiare e talvolta partiva senza dare sue notizie, senza dire una parola sulla sua destinazione, fino a che, un giorno,  tornò a casa con un figlio nero avuto da una prostituta, Mormy, ed una bellissima locomotiva di Elizabeth. Lui aveva un grande sogno: far correre Elizabeth per oltre 200 Km fino a Morivar, un paese vicino, ma purtroppo, per mancanza di soldi riesce a far costruire solo 200 m. di ferrovia e deve abbandonare momentaneamente il progetto; la grande occasione si presenta al signor Rail quando giunge presso la sua vetreria l'architetto Hector Horeau, con un sogno da realizzare: costruire un'enorme edificio, il Crystal Palace, interamente in vetro e commissiona al signor Rail  tutto il materiale necessario per la realizzazione di tale progetto. Sfortunatamente  il progetto del Crystal Palace viene bocciato.

Il tempo passa e gli operai della ferrovia, che nel frattempo avevano iniziato a smantellare tutto perchè non erano più stati pagati, uccidono a sassate Mormy; Dopo alcuni anni Horeau va a far visita al signor Rail e gli racconta che il Crystal Palace era stato costruito ugualmente e gli descrive quale meraviglia era diventato, senonchè è stato distrutto da un incendio poco tempo dopo essere stato terminato. Improvvisamente Jun, la moglie di Rail, decide di partire per recapitare... finalmente... quel pacco e terminare quel viaggio che tanti anni prima aveva lasciato incompiuto.

Lei parte e il signor Rail, a causa dei debiti, perde ogni cosa e i suoi beni vengono messi all'asta, compresa Elizabeth che tuttavia viene comprata da una donna per conto di Horeau che... alla fine... farà riavere al signor Rail. La locomotiva diventerà solo un ricordo e un sogno irrealizzabile nel prato dove prima sorgeva la vetreria, ormai chiusa da tempo. Jun riesce a consegnare il misterioso pacco che contiene un libro, letto più volte dalla stessa Jun ad una signora anziana; l'ultima parola del libro è: America e ogni volta che la giovane la legge, trova in esso un significato sempre diverso.

I cosidetti "castelli in aria", ovvero le ambizioni e i sogni dei protagonisti, crollano, trasformandosi in rabbia profonda  per non aver realizzato i propri progetti.

Citazione: " Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde."
Che ne pensate?

18 commenti:

  1. Cara Zicin non conosco questo libro, come tu sai che libri ne ho letto molto pochi, non saprei veramente dare una risposta su questo fatto.
    Buona giornata cara amica.
    Tomaso

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  2. ciao Zicin amo Baricco, lo trovo molto bravo e di semplice lettura, emozionante, simpatico, mi e' piaciuto molto anche questo, specie la frase finale, la trovo molto vera, tante volte la vita ci mette davanti a fatti sconcertanti, che possiamo capire anche dopo molto tempo, o avere dei riscontri, ciao grazie buon week end a presto rosa.)

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  3. grazie...ahimè...leggo davvero poco.
    Quando ho un poco di tempo preferisco dedicarmi alla mia pittura e purtroppo perdo delle occasione di approfondimento di bravi autori.
    Grazie Zicin per queste info.
    L'immagine che hai postato è davvero molto bella...mi ha presa da subito.

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  4. Sono d'accordo, la vita ricambia sempre, nel bene e nel male.

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    1. Cara, la vita ci fa fare i conti con noi stessi e con gli altri, e tutto ritorna.Un libro interessante, leggo poco, ma chiederò alla mia bibliotecaia di rifornirmi;-) Un abbraccio e buon fine settimana da noi dell'isola.

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  5. Magari Baricco con il suo tono suadente non fa distinzioni, ma c'é tipo e tipo di "castelli in aria". Non solo tali, ad esempio, ideali di grande umanità.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Cara Zicin, non sono completamente d'accordo con la citazione: spesso la vita ti mette davanti a fatti a cui non sai dare (non "che non hanno") risposta.

    Io di Baricco ho letto "Oceano mare" e "Seta" e m'erano piaciuti.
    Ciao, cara!

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  8. Riscontri ne avremo sempre, Zicin.

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  9. chissà quanti progetti ognuno di noi non è riuscito a realizzare!!? Quanti ne porta ancora nel cuore ed a quanti a rinunciato...
    è bellissima la citazione che hai scelto, di Baricco ho letto soltanto Novecento. LA condivido profondamente e non solo in riferimento ai progetti. Penso che ogni aspetto della nostra vita il tempo ce lo sa illuminare. Non bisogna aver la fretta di capire tutto e subito, ci sono domande a cui solo la vita può rispondere.
    ciao e buon week end

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  10. Cara Zicin , Ricordiamoci che ci sono anche domande che per risposta conducono ad altre domande,a volte è meglio tacere ! Così e la vita , i riscontri ci saranno sempre .
    CIAO E BUONA DOMENICA

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  11. ciao....dev'essere interessante...non l'ho letto..
    di Alessandro Baricco ho letto solo Oceano mare..
    ciao...luigina

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  12. Letto! meraviglioso e pieno zeppo di passi che andrebbero sottolineati e trascritti. la vita ci dà sempre le sue risposte, anche quando non sono gradite, anche quando proprio non le vorremmo!

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  13. Ciao cara, un abbraccio da una Torino che minaccia pioggia, ma me ne andrò in giro per la città perchè dopo tanti giorni di freddo è piacevole stare in giro ora. Ti abbraccio.

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  14. Una lettura accattivante.
    Alcuni passi fanno anche discutere,che è un bel titolo di merito in un universo letterario spesso troppo "piatto".

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  15. E' inevitabile farsi delle domande, in certe situazioni delle vita ma con un certo sforzo cerco di passare oltre, perchè allora comincerebbero gli inutili 'SE' e 'MA'.
    Cristiana

    Ps. Zicin scusa la sfacciataggine innanzitutto.
    Il mio blog compie 5 anni e dedico questo anniversario ai cani. Vorrei che partecipassi!
    Puoi vedere le regole sul 3° e 4° post,partendo dall'alto.
    Grazie
    Cri

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