Leggere in gruppo ed analizzare un racconto, può servire a comprendere, ad esempio, che cosa fa sì che due persone poste nella stessa situazione reagiscano differentemente, chi in modo propositivo, chi in modo inefficace, sopraffatto dal senso di impotenza. Le storie che si raccontano ad una persona anziana favoriscono l’identificazione e riannodano i fili della propria storia.
Le storie brevi si prestano meglio all’uso terapeutico perché la finestra temporale di concentrazione della mente degli anziani è limitata. Attraverso i racconti molti anziani diventano capaci di esprimere le proprie emozioni, anche quelle più negative ed angosciose, o di uscire dall’isolamento provocato dalle malattie.
Anche la poesia, riscoperta in età avanzata, permette di esplorare luoghi mentali, di elaborare mancanze, perdite, lutti.
Le esperienze sociali ed artistiche che coinvolgono attivamente gli anziani ci incoraggiano dunque a credere che anche la terza età possa essere vissuta come una qualsiasi altra età della vita, con i suoi punti di debolezza, ma anche di forza
(Tratto da : la solitudine degli anziani - Rosalba Miceli – Stampa. it)
Lilia Binah, direttrice del Day Care Center for the Elderly di Kiryat-Tivon, in Israele, ha messo a punto un trattamento terapeutico di gruppo per restituire serenità, conforto e maggiore consapevolezza di sé alle persone anziane. Il metodo, chiamato “Agnotherapy”, è basato sulla lettura e analisi dei racconti di Shmuel Yosef Agnon, scrittore di origine ebraica, premio Nobel per la letteratura nel 1966.
Ciao carissima un bacione
RispondiEliminaElsa
grazie che sei passata nel mio blog, bello qst post , è proprio vero che la lettura x l anziano è importante, cosi come a qualsiasi età!
RispondiEliminaho visto che hai due bei pelosi ....se mi mandi loro foto e descrizione li ospito volentieri in post tra gli amici del blog okanimali...scrivimi! ciao
Leggere aiuta a mantenere la memoria allenata.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Lettura, confronto, parole crociate, ballo, palestra, laboratori musicali e pittorici, sono compagni della terza età. Post molto interessante. Andrò a dare uno sguardo alle letture che consigli. Serena vita!
RispondiEliminaBellissimo post! E' saggia verità!
RispondiEliminaUn sincero grazie per il tua visita al mio blog con gradito commento!
Un abbraccio e buon pomeriggio da Beatris
Ciao Raffaella!
RispondiEliminaMolto interessante come argomento,l'anziano per tenere ben attiva la propria mente e stare al passo con i tempi si deve tenere allenato praticando varie attività' sia mentali che fisiche per non appassire prime del tempo,la lettura da soli o in compagnia,il computer per rimanere aggiornati sul progresso fare ginnastica per tonificare i muscoli,tutto è vita da gustare con gioia perché possano gustare i ogni giorno come fosse nuovo
Buona serata,un sorriso
Ma io penso che valga anche per i giovani, in comunita' terapeutica leggevamo spesso in gruppo, ed era appunto una forma di terapia...poi tra qualche mese torno a scuola e rivivro' l'esperienza...non vedo l'ora!
RispondiEliminaUn abbraccio Raffaella!