Questo luogo si trova nel comune di Sestri Levante... lungo la costa della Riviera ligure di Levante nel Golfo del Tigullio... Genova.
Si adagia sulla piana alluvionale del torrente Gromolo e alle pendici del promontorio soprannominato “isola”, che si estende verso il mare rimanendo unito alla terraferma da un esile lembo di terra che divide la Baia del silenzio dalla Baia delle Favole.
Anticamente il territorio di Sestri Levante venne abitato dall’antico popolo dei Liguri. L’antico isolotto era separato dal mare, solo in epoca più recente il mare e le alluvioni hanno dato origine alla formazione dell’istmo che oggi lo collega alla terraferma.
Falliti i tentativi della famiglia Fieschi di impossessarsi del borgo con un violento attacco, Sestri Levante venne annesso alla Repubblica di Genova dalla quale ricevette protezione militare. Nel corso del 1170, la flotta navale di Pisa cercò di indurre Sestri alla resa, ma invano.
Seguì un nuovo tentativo di Pisa alleata con la famiglia Fieschi nel 1172 che riuscì ad espugnare il borgo alla Repubblica di Genova. Nel 1327 anche Castruccio Castracani, signore di Lucca, tentò invano di impossessarsi della nuova Podesteria, ma senza riuscirci.
Ottenne il dominio, invece, la famiglia dei Visconti nel 1365.
Ottenne il dominio, invece, la famiglia dei Visconti nel 1365.
Per ultimo, anche le rivalità fra Guelfi e Ghibellini e il successivo tentativo di Venezia del 1432, causarono danni e diedero lo spazio ai saccheggi e devastazioni di un altro temibile nemico: i pirati turchi e saraceni.
Oggi Sestri Levante è una cittadina che basa la sua economia sul turismo grazie alle eccellenti strutture balneari e alle belle spiagge. Durante il passaggio da Sestri non può mancare una visita alla Chiesa di Sant’Antonio, alla Chiesa dell’Immacolata Concezione e ai “Castelli Gualino”.
Questi ultimi, eretti in stile medievale e oggi convertiti ad uso alberghiero, hanno sostituito l’antico castello del 1145 eretto dalla Repubblica di Genova e distrutto. Nel 1440 venne in parte ricostruito per adibirlo a cimitero, finchè venne definitivamente demolito all’inizio del XX secolo. La costruzione dei Castelli Gualino risale al 1925.
Fonte fotografica e crediti: www.flickr.com/photos/axels_bilder